Il progetto di recupero della Torre della Bicocca rappresenta un modello di intervento che coniuga la tutela del patrimonio storico con le esigenze della fruizione contemporanea. L’intervento è stato interamente focalizzato sul recupero funzionale, garantendo la piena autenticità della sua identità storica.

Gli obiettivi principali erano:

  • Recupero funzionale: ristabilire l’integrità strutturale del manufatto per consentirne una nuova fruizione sicura e sostenibile.
  • Conservazione e messa in sicurezza: arrestare il degrado e consolidare le murature antiche, garantendo stabilità a lungo termine.
  • Valorizzazione culturale e paesaggistica: integrare la Torre in itinerari storici intorno a Buttigliera Alta, rendendola un punto focale per l’esplorazione della Valle di Susa.
  • Fruizione della memoria: conservare l’immagine e l’identità di rudere storico, privilegiando interventi reversibili e rispettosi delle tracce antiche.

Interventi realizzati

  • Riempimento della fondazione mancante con pietre locali e malta a base di sabbie della Dora.
  • Ricucitura delle lesioni verticali con materiali autoctoni per preservare l’autenticità del bene.
  • Consolidamento della volta con rinforzi in materiali naturali, placcaggio in rete di fibre naturali di basalto e acciaio inox, e geomalta a base di calce idraulica naturale.
  • Posa di due putrelle per la scala interna sul cordolo perimetrale.
  • Realizzazione di un fondo drenante in pietre a secco.
  • Cerchiature esterne in acciaio zincato verniciato.
  • Piano di calpestio grigliato, scala interna a chiocciola in acciaio zincato, scala a pioli in lamiera antiscivolo e scala esterna alla marinara con gabbia di sicurezza e botola.

Il ruolo del PNRR e del NextGenerationEU

Il progetto “Recupero funzionale per la conservazione e valorizzazione culturale, paesaggistica e turistica della Torre della Bicocca Comune di Buttigliera Alta (TO)” è stato finanziato tramite Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale – da finanziare nell’ambito del PNRR [M1.C3 – Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” – Investimento 2.2], approvato con D.D. n. 52 del 21 aprile 2022 del Settore Valorizzazione del patrimonio culturale, musei e siti UNESCO della Regione Piemonte, finanziato dall’Unione europea -NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura; soggetto attuatore Regione Piemonte.

Questo investimento mira specificamente al recupero del patrimonio rurale di interesse storico e architettonico, con l’obiettivo di incrementare l’attrattività dei territori e promuovere forme di turismo sostenibile. L’ottenimento di questo finanziamento ha permesso alla Provincia Italiana della Società del Sacro Cuore (Ente Beneficiario) di avviare un’opera fondamentale per la salvaguardia di un bene di inestimabile valore storico-culturale.